Servizio

Che cos 'è il servizio?

Le nostre Tradizioni ci dicono che CoDA si sostiene autonomamente grazie ai nostri contributi; questa tradizione non si riferisce, come si potrebbe pensare, solo alle risorse finanziarie: essa riguarda anche doti, idee, capacità, tempo, responsabilità. Quanto più partecipiamo alle riunioni, tanto più ci rendiamo conto di quali e quanti servizi rendano i membri di CoDA.

La letteratura e i notiziari dei gruppi locali sono finanziati dalle donazioni dei membri e scritti da membri che a questo dedicano il loro tempo. Segretari e tesorieri dei gruppi locali tengono i verbali delle riunioni e gestiscono le spese per l'affitto dei locali, la letteratura ecc. Sono loro che mantengono in funzione e sostengono finanziariamente gli uffici e i comitati che contribuiscono a coordinare l'impegno di CoDA a livello locale.

 

Ognuno di noi ha varie doti e abilità da mettere a disposizione in CoDA e CoDA offre varie opportunità di servizio: sponsorizzazione, incontri con altri amici codipendenti, partecipazione a gruppi locali, regionali e nazionali.

 

Stabilire come prendere parte al servizio è una decisione individuale. Una volta scelta un'attività o una responsabilità, ci apriamo a un'altra dimensione del nostro recupero. Passando in rassegna le opportunità di servizio che ci si offrono e parlandone col nostro sponsor e i nostri compagni di recupero, proviamo che cosa vuoi dire entrare nello spirito di dedizione di CoDA; è questo spirito che sostiene i membri di CoDA nel lavoro comune in tutto ciò che serve per il bene del gruppo.

 

Tra di noi può esserci chi individua subito esattamente il campo in cui desidera impegnarsi, altri invece possono essere incerti persino sulla decisione se impegnarsi o no. Può essere che ci sentiamo già sovraccarichi di impegni nella nostra vita di ogni giorno e che perciò non vogliamo assumerci altre responsabilità; alcuni di noi trovano difficile lavorare con altri se non hanno un ruolo direzionale, oppure ritengono di non avere nulla da offrire. Eppure ognuno di noi ha una dote da condividere o un'opportunità di dare un contributo. Ogni volta che agiamo, avanziamo sulla strada del recupero.

 

Non ci sono doni o servizi più o meno importanti di altri, hanno tutti valore allo stesso modo, dal disporre le sedie per la riunione alla partecipazione agli incontri dei servizi nazionali. Senza la partecipazione e il contributo di ognuno di noi CoDA non può sopravvivere.

 

Esempi di servizi

Quelli che seguono sono esempi dei campi che possiamo prendere in considerazione per offrire il nostro servizio:
- sponsorizzare
- dare informazioni su data ora e luogo delle riunioni
- dare ascolto agli altri
- avviare una riunione
- preparare la stanza, le sedie e la letteratura per le riunioni
- presiedere una riunione
- accogliere i nuovi arrivati
- pulire la stanza dopo le riunioni
- fare il segretario o il tesoriere di un gruppo
- condurre una riunione
- dare il proprio aiuto per i seminari CoDA e le iniziative pubbliche
- aggiornare i programmi delle riunioni
- ospitare le riunioni dei gruppi di giovani
- diffondere il messaggio del recupero fra coloro che soffrono ancora
- partecipare a incontri negli ospedali e nelle istituzioni
- dare il proprio contributo finanziario attraverso la Settima Tradizione
- costituire centri di servizio di intergruppo
- fondare un bollettino locale o regionale o dare la propria opera a quelli che esistono
- collaborare con i centri di servizio locali, regionali o nazionali
- scrivere articoli e dare la propria opera per la preparazione del bollettino nazionale
- dare il proprio aiuto per la preparazione di convegni e raduni locali, regionali e nazionali
- sviluppare i canali di comunicazione a livello locale e nazionale
- partecipare ai comitati locali, regionali e nazionali di pubblica informazione, per i giovani, per i rapporti con le istituzioni, per le strutture di servizio, per le finanze, per i notiziari nazionali regionali e locali, per le iniziative CoDA
- servire come rappresentante di gruppo o di intergruppo, come delegato regionale o come responsabile nazionale
- praticare e far rispettare le Tradizioni

 

 

MANUALE DI SERVIZIO CODA

(The Fellowship Service Manual of Co-Dependents Anonymous).

CoDA è una Fratellanza spirituale di uomini e donne che si riconoscono nella incapacità di stabilire e mantenere relazioni sane; essa è fondata sui Dodici Passi e le Dodici Tradizioni mutuati da Alcoolisti Anonimi e come tale è una sola, diffusa in tutto il mondo. Essa ha dei servitori di fiducia, riuniti nei Servizi Mondiali, che hanno sede negli Stati Uniti. Questi servizi comprendono principalmente, la Conferenza di servizio e il Consiglio di Servizio, oltre che CoRE (la "casa editrice" di CoDA, che pubblica la letteratura di recupero, che anche noi usiamo, tradotta su licenza) nonché altri organismi al servizio di CoDA.

 

È importante comprendere che questo Manuale, che pubblichiamo sul sito di CoDA Italia, si riferisce a questi servizi e a queste strutture di servizio, cioè quelle mondiali. Esso ci riguarda direttamente, come CoDA Italia, in quanto parte ("Entità di voto") di CoDA mondiale. Non riguarda invece direttamente le strutture interne di CoDA Italia: in questo Manuale tutto quello che si riferisce alle strutture di servizio delle Entità di voto (noi siamo una di queste) si trova nella sezione 5 ("Il servizio nell’Entità di voto", p. 23). Un esempio: il servizio nell'Entità di voto consisterebbe nel "tenere riunioni di servizio regolari e convenientemente annunciate. Si raccomanda una frequenza trimestrale"; non si fa menzione di Conferenza, di Consiglio, di Comitati.

 

CoDA Italia però, oltre che una Entità di voto di CoDA mondiale, è una Associazione riconosciuta dallo Stato italiano, e come tale ha l'obbligo di avere una Assemble dei soci e un Consiglio direttivo: alla luce di questo e facendo buon uso dell'autonomia di cui parla la Quarta Tradizione CoDA Italia deve dotarsi, per quanto riguarda i suoi affari interni, di uno Statuto ufficiale e di Linee guida per il Servizio che non contraddicano questo Manuale ma ne adattino i principi generali alle necessità locali concrete e legali.

 

Per questo e altri motivi la giusta comprensione e il corretto uso di questo Manuale richiedono una lettura alla luce di quanto detto qui sopra.

 

La traduzione che pubblichiamo è stata realizzata nel 2013 sull'edizione originale del 2011.