Tra donne che amano troppo o male ci sono anche uomini. Sono Pino uno di questi.
Il mio malessere interiore scaturito dall'infanzia, nella quale mi sono mancati vari affetti familiari, più materni, e l'essere figlio unico, mi ha fatto crescere chiuso in me stesso con la paura di rapportarmi con gli altri, ma soprattutto con l'altro sesso. Ho vissuto segregati nel mio cuore i vari amori giovanili, non esternandoli. La paura del rifiuto, del no mi aveva creato una maschera, dietro al sorriso della quale, lacrime laceravano anche inconsciamente il mio essere più profondo: lo spirito e la mente. Conosciuta la "donna dei miei sogni" mi ero aggrappato a lei perché mi desse tutto ciò che mi era mancato: l'affetto materno, di una sorella, di un'amica, di un'amante, di una moglie, di una "dea". Il Pino "vero" soffriva, non viveva bene con se stesso perché nonostante tutto ciò che lo circondava, tutto l'amore del mondo non era sufficiente, non bastava, non lo appagava. La consolazione nell'alcool aveva preso possesso della sua mente e del suo corpo. La rabbia di non poter controllare il mondo e me stesso si era impossessata di me. La maschera sorridente era sul mio volto sempre più corrucciato e tetro!
Tanti anni passano, la mia vita matrimoniale va a rotoli, la "dea" mi aveva rifiutato. Come poter continuare una vita simile? Si, dovevo troncarla, farla finita. Il pensiero del suicidio era sempre più presente! Non so quale miracolo successe! La forza della disperazione per aver toccato un "fondo" tanto atroce, mi aveva fatto credere, anche se allora mi sembrava tutto finito, nei gruppi di auto-aiuto. L'affidarmi, il fidarmi degli amici del gruppo mi aveva salvato la vita. La nebbia nella mia mente si era diradata, la luce ha illuminato il mio spirito ed un'altra dimensione si era impossessata di me. Anzi, mi correggo, sono io che mi sono impossessato della voglia di vivere, di gioire, di volermi bene. Per la prima volta nella vita l'ho fatto per me! Mi sono preso per mano, tra mille difficoltà, "un giorno alla volta" accettandomi cosi come ero. Accettando tutto intorno a me senza più volerlo cambiare. Ho lavorato per poter cambiare me, migliorandomi e grazie ad un percorso spirituale è successo il miracolo. Dopo due anni comincio a vivere da essere umano normale e non più da extra-terrestre come prima. Ci ho creduto ed è successo. Ci sarebbe da scrivere un romanzo della mia vita, ma lascio spazio agli altri amici. Mi voglio bene e ve ne voglio a tutti voi! Un affettuoso abbraccio da Pino, CoDA